Alfonso Signorini si autosospende da Mediaset

Notizia dell’ultima ora: Alfonso Signorini si è autosospeso da Mediaset.
Stando a quanto riportato da Il Corriere, sono stati i legali di Signorini, gli avvocati Daniela Missaglia e Domenico Aiello ad annunciare la decisione del conduttore:
È intenzione di questa difesa denunciare ogni dettaglio di questa campagna calunniosa e diffamatoria, orchestrata con il chiaro intento di distruggere l’onorabilità, la rispettabilità e la brillante carriera del dottor Alfonso Signorini. L’autosospensione ha l’obiettivo di fronteggiare queste gravissime condotte illecite, a tutti evidenti, e soprattutto il capillare riverbero che trovano su alcuni disinvolti media. Signorini, professionista che ha costruito con scrupolo, serietà ed abnegazione una intera carriera di giornalista, autore, regista e conduttore televisivo, si vede costretto a sospendere in via cautelativa ogni suo impegno editoriale in corso con Mediaset.
Qui di seguito il comunicato stampa, di replica, direttamente dai vertici del gruppo Mediaset:
Mediaset agirà con determinazione in tutte le sedi sulla base
esclusiva di elementi oggettivi e fatti verificati per contrastare la
diffusione di contenuti e ricostruzioni diffamatorie o calunniose, a
tutela del rispetto delle persone, dei fatti e dei propri interessi.
In quanto parte di un primario gruppo europeo quotato, Mediaset ha
il dovere di tutelare, l’integrità delle proprie attività e dei prodotti
editoriali, nonché la propria reputazione nei confronti del mercato e
del pubblico.
Allo stesso tempo, Mediaset ribadisce che chi opera per l’azienda è
tenuto ad attenersi a chiari principi di correttezza, responsabilità e
trasparenza, come definiti dal Codice Etico, che viene applicato
senza eccezioni. Sono in corso tutti gli accertamenti e verifiche per
garantirne il suo rispetto.
Mediaset accoglie la decisione di Alfonso Signorini di sospendere
cautelativamente il suo impegno editoriale, stante l’esigenza di
tutelare sé stesso e le persone interessate nella vicenda mediatica in
cui è rimasto suo malgrado coinvolto.

