Grande Fratello, ex concorrente ritrova il fratello dopo due anni
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Pamela Petrarolo ha raccontato la tragica storia di suo fratello scomparso da due anni.
Ieri sera alcune persone hanno chiamato a casa della madre e del padre di Pamela per avvisare di essere insieme al loro figlio, i due genitori all’inizio stentavano a crederci, ma poi Manuel si è palesato con un “ciao mamma” e si è fatto riconoscere: “In piena notte, immaginate i miei genitori erano a letto, è arrivata una telefonata e sono stati svegliati pensando al peggio. E mia madre mi diceva che lì per lì era in uno stato confusionale. Pensava fosse una truffa, uno scherzo. E quindi cercava di fare delle domande, ma però non aveva risposte importanti, o comunque qualcosa che facesse capire davvero che mio fratello fosse stato ritrovato. Fino a che mia mamma ad un certo punto dice, “allora se è vero che avete trovato mio figlio, fatemi parlare con lui. È l’unico modo che io ho per sapere che è vivo e che è stato ritrovato”. E così hanno messo il viva voce in questa macchina e lui ha detto “ciao mamma”. Quindi mia mamma ha riconosciuto la sua voce e mi raccontava con la voce tremolante, che l’ha riconosciuto, era proprio quel Manuel che è andato via due anni e mezzo fa“.
Questo ritrovamento però ha un sapore agrodolce, perché il fratello di Pamela è stato ritrovato perché è stato arrestato con l’accusa di furto d’auto e adesso si trova agli arresti domiciliari, ma non a casa Petrarolo: “È una bellissima notizia il fatto che lui sia vivo, il fatto che fosse davvero lui. Siamo sollevati, anche se poi a noi sono arrivate addosso tutte le notizie dai media. Noi conosciamo Manuel che è un bravissimo ragazzo, ha sempre lavorato. Mia mamma non ha potuto parlare con mio fratello e fare lui delle domande, quindi è tutto così confuso, immaginate anche i miei genitori adesso sono praticamente sconvolti, perché non riconoscono questo figlio che improvvisamente in due anni e mezzo probabilmente ha cambiato vita, si è trovato magari insieme a persone che lo possono aver portato… anche se confermo che se lui ha fatto qualcosa di sbagliato è giusto pure che paghi, però noi siamo la sua famiglia e saperlo vivo per noi è tanto importante, siamo la sua ancora, perché comunque io credo nella redenzione, credo che le persone possono cambiare e migliorare. Lui adesso è agli arresti domiciliari, è indagato per furto d’auto. Arresti domiciliari però che non sono a casa di mia mamma. Il problema è che poi sono passati due anni e mezzo, immaginate che lui può essersi trasferito, può aver conosciuto una persona, noi tutti questi dettagli li possiamo immaginare. E neanche possiamo chiamare perché da quello che ho capito non ha un telefono, quindi adesso è mio fratello qualora decidesse di sua spontanea volontà di avvisare mia madre e eventualmente dare delle notizie. In questo momento noi non sappiamo assolutamente nulla“.
